Ogni momento è ideale per la meditazione. Meditando e lavorando su te stesso puoi sempre stimolare o attivare in te un modo di lavorare che ti aiuterà a superare la giornata più facilmente, a calmarti, a sentirti anche meglio. Tuttavia, alcuni momenti della giornata, a volte, sono migliori degli altri. In questo articolo cercherò di toccarne alcuni.
La meditazione come pratica regolare
È importante rendersi conto che la meditazione è qualcosa che ti darà tantissimo se la accetti come parte della tua pratica quotidiana. Se mediti solo poche volte all'anno o al mese, non sentirai questi risultati tanto quanto le persone che meditano regolarmente. Sono consapevole che, soprattutto all'inizio del percorso meditativo, questo suona impossibile, forse anche noioso, o richiede troppo lavoro. Questo, tuttavia, viene in primo piano quando la meditazione stessa è difficile. Quando i tuoi pensieri scappano e non hai nessuno che ti aiuti a superare i momenti no. Quando davvero non sai cosa fare, o non sai se lo stai facendo bene, e soprattutto perché non ci sono risultati come gli altri descrivono. In quei momenti ti sembrerà difficile meditare.
Tuttavia, come con qualsiasi pratica, i risultati si ottengono solo con un regolare esercizio. Non c'è bisogno di impegnarsi a meditare ogni giorno per il resto della tua vita. Stabilisci un obiettivo, diciamo 21 giorni, quanto dura anche la nostra prova di meditazione, alla quale puoi partecipare se lo desideri. Clicca QUI se desideri maggiori indicazioni.
Puoi anche impostare un periodo più lungo come obiettivo, pero non dovrebbe essere più breve di queste tre settimane. Lo scopo è darti l'opportunità di iniziare a cambiare le cose. La pratica regolare diventerà così un rito quotidiano.
Certo, potrebbe succedere che alcuni giorni siano pieni d’impegni e le cose non vadano secondo i piani. Forse non avrai l'opportunità di praticare o, semplicemente, non sarai in grado di farlo fisicamente. In ogni caso, giorni come questi saranno più un'eccezione che una regola, quindi non prenderli come una scusa.
È meglio meditare al mattino o alla sera?
Il momento migliore è il mattino. Preferibilmente non appena ti svegli o prima di iniziare le faccende domestiche, prima che inizi la giornata. Sii gentile con te stesso/-a e senti quando è il momento ideale per te. Se di solito ti svegli presto per lavoro, e non sei esattamente il tipo mattutino, allora la meditazione mattutina probabilmente non ti farà molto bene. Forse, a volte sarai in grado di alzarti prima e forse durante la meditazione non sprofonderai nel sonno. Per queste ragioni il tuo giorno scorrerà meglio del solito, sarà più fluido, più amichevole. Tuttavia, se questa è più un'eccezione che una regola - e nella maggior parte dei casi ti addormenterai di nuovo - allora ti consiglio di meditare al ritorno dal lavoro. Ti suggerisco di non aspettare la sera. Fai la meditazione il prima possibile. Per quale motivo? Perché di solito alle persone piace mettere la meditazione alla fine della giornata, quando hanno già fatto tutte le altre cose e hanno finalmente tempo e pace per sé stesse. Tuttavia, con questa "pace" arriva anche tutta la fatica di una lunga giornata.
Ma forse sei il tipo di persona serale e la meditazione è più facile per te la sera. Naturalmente, la sera in questo caso è il tuo momento ideale della giornata, partendo dal presupposto che non sei troppo stanco/-a e non ti addormenti mentre mediti.
Se sei un tipo mattutino, ovviamente, la meditazione al mattino è quella ideale per te. Fallo quando ti svegli o prima di cominciare la nuova giornata lavorativa. Molti di voi mi hanno detto che avete provato a meditare al pomeriggio, la sera, e che avete cambiato più volte gli orari per non perdere la pratica. Alla fine avete deciso di svegliarvi un po’ prima al mattino. All'inizio è difficile, lo so, ma poi ci si abitua e diventa facile.
Un'ora ideale per la meditazione
Probabilmente hai sentito dire che il momento migliore per meditare è prima dell'alba. Alcune pratiche consigliano addirittura sempre alla stessa ora alle 4 del mattino. Per quale motivo il tempo prima dell’alba è così celebrato, quando parliamo di quando meditare?
Nel caso in cui tu possa “imparare” e iniziare a svegliarti presto, prima dell'alba, per la tua meditazione mattutina, scoprirai quanto è più facile rilassarsi a quell'ora. Potresti dire che la tua mente non era ancora attiva in quel momento, il che significa che non hai molti pensieri che circolano per la testa. E troppo presto per pensare alla giornata e a tutte le attività che hai davanti. I bambini dormono ancora, non ci sono ancora telefonate, è troppo presto per le faccende domestiche. Questo è uno dei motivi per cui puoi calmarti ancora di più, rilassare la mente. L'oscurità e soprattutto il silenzio contribuiscono ulteriormente alla meditazione. Probabilmente ti sei già alzato/-a qualche volta prima degli altri e hai sentito la pace portata dalle ore mattutine. Sono perfette per collocare la nostra meditazione nel momento della giornata in cui abbiamo tutte le condizioni ideali per farlo. La tua mente sarà ancora più vuota durante la meditazione mattutina. Ti renderà più facile concentrarti su ciò che hai deciso di fare in meditazione (per esempio pensare a uno lavoro o scopo particolare). Se la meditazione mattutina è in posizione seduta, equilibrerai anche la ghiandola pineale. Inoltre, avrai meno probabilità per riaddormentarti. Clicca QUI per scoprire di più sulle posizioni durante la meditazione.
È giusto meditare prima di andare a letto?
Se scegli di meditare prima di andare a letto, probabilmente lo farai con l'intenzione di dormire meglio o di addormentarti prima. Dunque, probabilmente sarai già in posizione supina. Se il tuo unico obiettivo è rendere il sonno più profondo, per renderti generalmente più rilassato/-a, allora questo è anche il momento più adatto per la tua meditazione.
Tuttavia, se desideri sviluppare la meditazione e, naturalmente, sviluppare di conseguenza te stesso/-a, la tua personalità e il tuo passo spirituale, allora preferirai scegliere un altro momento della giornata. Puoi meditare prima di andare a letto ma con l'intenzione di completare la meditazione senza addormentarti. Tuttavia, meditare sdraiati nel letto con la consapevolezza di poterti addormentare, non è un’opera facile. Anche se riuscirai ad arrivare alla fine, perderai più tempo per preoccuparti di restare sveglio durante la pratica che per fare qualcosa di utile. La tua stanchezza diventerà una scusa per non fare un passo in avanti, quando avrai bisogno di aprirti a qualcosa di nuovo, quando arriverà il momento di espandere la tua coscienza.
Medita quando non hai tempo
Se il tuo desiderio è di iniziare a meditare, allora ci sarà sempre tempo. Certo, ci saranno periodi in cui sarà più facile e periodi in cui sarà più difficile. Ma è proprio nei momenti in cui sarà più difficile, che la meditazione ti darà di più. Pensa alla tua giornata, a tutti gli impegni che hai preso. Sono sicura che non tutto quello che tu immagini sia veramente necessario. Adesso sai già un po’ meglio che la meditazione è una delle cose più importanti che puoi fare per te stesso e allora perché metterla per ultima? Puoi facilmente lavare quel bucato domani e spolverarlo il sabato. Con la meditazione, inizierai a cambiare te stesso, e con questo, tutti i tuoi compiti diventeranno più facili o li farai prima. Quindi decidi e scegli di fare la meditazione. Scegli il tuo sviluppo spirituale. Mettilo, e quindi te stesso/-a, al primo posto e concediti quei 30 minuti di meditazione al giorno.
Ogni giorno alla stessa ora
La pratica regolare della meditazione è quella che ti darà di più. Se vuoi approfondirla e desideri che diventi qualcosa di naturale per te, allora lo puoi fare ogni giorno alla stessa ora. Non deve essere alle quattro del mattino, come ho detto prima, scegli l’ora che va bene per te. Cosi come hai fame ogni giorno all'ora di pranzo, e come hai sonno alla stessa ora ogni sera, così il tuo corpo ti ricorderà che è tempo di meditare. Questo ti darà ancora più gioia ed entusiasmo.
Alla fine, però, vorrei ribadire che la pratica regolare della meditazione è il massimo che puoi fare per te stesso. Se non puoi eseguirla in un momento specifico, adattala al tuo stile di vita. Come sempre, per la crescita sono fondamentali sia il tuo tempo che il tuo impegno. Tutte le altre cose possono solo essere d’aiuto.
E tu, quando mediti? Mi piacerebbe saperlo se vuoi condividerlo con noi nei commenti qui sotto.
